ITA

Il progetto “Seaduction” di Domenico de Ceglia e Serena Porta vuole rilanciare l’idea del mare come risorsa culturale, sociale, turistica, enogastronomica. Il mare non va sfruttato come se fosse un territorio fisico da colonizzare e depauperare, di cui vanno saccheggiati gli immensi ma sempre esauribili tesori, ma va recuperato nella sfera dell’immaginario come fonte inesauribile di miti solari archetipici e originari, riattualizzati mediante i sempre variabili, ma odierni, contemporanei strumenti della comunicazione e del marketing. In questo senso, il mare, come ‘brand’ da rilanciare, è un simbolo, un’immagine positiva, un marchio anche economico, da reinvestire per lo sviluppo sostenibile di tutta la comunità. Da qui l’incontro tra Domenico de Ceglia, regista molfettese impegnato da alcuni anni a portare avanti un’idea sociale e critica di cinema, e Serena Porta, esperta di moda e comunicazione. 

La natura seducente del mare e la sostenibilità dell'eco-sistema marino sono il marchio che vogliamo promuovere, utilizzando un linguaggio vicino a quello del fashion film; da qui l'uso creativo della tecnologia, la collaborazione con un designer e l'approccio futuristico della narrazione per parlare un linguaggio internazionale.

 

 

 

ENG

Seaduction is bridging the gap between reality and fantasy: the creative use of tech, a designer collaboration and a futuristic approach to video have created a powerful intersection between short film, documentary and fashion.

The aim of Seaduction is to use the tool of the fashion-short to talk about a sustainable approach to the sea environment. The seductive nature of the sea is the brand we want to promote in this fashion short. We believe that through a fantasy short we can speak about such a complex matter and make it fashionable.